La pensione Trecius si trova al primo piano, il "piano nobile" di un palazzo medioevale del XIII secolo sito all'angolo tra via Florianska e via Tomasza, nel cuore della citta vecchia dove le ore sono scandite in sottofondo dal tradizionale Hejnal suonato ai quattro angoli della citta dalla Basilica di Santa Maria. Da via Florianska passa la famosa Via Reale, tragitto che collega la porta di San Floriano alla collina del Wawel e percorso dai reali durante importanti cerimonie. Le prime notizie riguardanti il palazzo Trecius risalgono alla seconda meta del XIV secolo: a quei tempi il suo primo proprietario, Krzystof Trecjusz, allora segretario reale alla corte del re Stefan Batory, era solito utilizzare il piano nobile sia ad uso abitavivo che per rappresentazioni ufficiali.
Nel corso dei secoli l'aspetto e la struttura del palazzo sono stati lentamente modificati aggiungendogli innanzitutto un secondo piano all'edificio. Una ricca serie di decorazioni, a partire dalle sculture che ornavano le finestre fino a tutti i dettagli interni esprimevano l'importanza del suo proprietario. Successivamente la famiglia Trecjusz cedette la proprieta ai Kotlicki, i quali avviarono, negli scantinati del palazzo, una delle vinoteche piu apprezzate ai tempi. L'ingresso della vinoteca e le scale che la collegavano al piano superiore sono tuttora visitabili. Dalla meta del XVII secolo alla meta del successivo il palazzo divenne proprieta della Famiglia Molendy; da qui ribattezzato con il nome "Palazzo Molendy".
Il XIX secolo non fu un periodo fortunato per i monumenti della citta: la citta impoverita e in mano a sindaci scriteriati subi numerose perdite tra le quali si annoverano la demolizione delle mura di cinta con le annesse torri di guardia. Neanche il municipio, edificio anch'esso medievale, si pote salvare. I cortili interni dei palazzi cedettero il loro spazio alla costruzione abitazioni povere. Ci si ritrova cosi nella seconda meta del XIX secolo con diversi palazzi originariamente gotici trasformati eccletticamente sia negli interni che negli esterni. Il palazzo Molendy 150 anni fa possedeva ancora uno splendido portale barocco che del cortile interno si affacciava in via Florianska.
Negli anni a cavallo tra i due conflitti mondiali si diffuse la moda di innalzare i palazzi. Questa moda non tralascio il palazzo Molendy che infatti deve il suo attuale aspetto agli ultimi lavori degli anni trenta.
Pur cambiando svariati stili nel corso di sette secoli, alcuni elementi gotici come il portale del negozio al pianterreno, l'arco del portone d'ingresso al cortile interno, frammenti della catena posta all'angolo del palazzo, usata allora per chiudere la via, sono tuttora presenti nella struttura odierna. La perla gotica del palazzo rimane comunque l'antica camera da letto che conserva ancora gli archi a muro risalenti ai tempi del re Wladislao Jagielly, le colonne di pietra alle finestre e alle pareti e il mattone, realizzato a mano, chiamato "Palcowka" sul quale e visibile la misteriosa impronta della "zampa satanica".
L'attuale aspetto interno della Pensione Trecius e' ricavato dall'adattamneto delle originali tre stanze: due di esse sono state divise in due, invece la "sala gotica" e rimasta fedele all'aspetto del passato.
La pensione Trecius si compone di sei stanze che offrono ognuna caratteristiche proprie e diverse fra loro.